Bruxismo cos'è?
Il bruxismo, cioè il digrignamento involontario dei denti che nella maggior parte dei casi avviene di notte, può creare: acufeni, vertigini, prurito all’ orecchio, sindrome di Meniere, russamento e apnee notturne.
Cerchiamo di spiegare meglio di cosa si tratta e come si può fare per risolverlo.
Il bruxismo, parafunzione scorretta e involontaria della masticazione, col tempo rovina
la superficie masticatoria dei denti riducendone l’altezza e consumando in modo esagerato lo smalto. In casi molto avanzati si arriva perfino all’ esposizione della dentina (una parte molto sensibile e delicata del dente) e il paziente inizia a sentire fastidio quando entra in contatto con sostanze calde, fredde o acide.
I danni collaterali meno evidenti, ma non per questo meno pericolosi.
La riduzione delle cuspidi dentali determina però anche una riduzione dell’altezza dei denti (si vedono i denti più corti) e questo fa si che la mandibola si sposti indietro e in alto per mantenere un contatto efficace tra le arcate e permettere la masticazione che altrimenti non potrebbe avvenire.
La riduzione dell’altezza della cavità orale ( I denti si sono accorciati perché “limati “dal bruxismo) impedisce un corretto alloggiamento della lingua che si sposta indietro andando a ridurre lo spazio per il passaggio dell’aria dal naso. Ne conseguono russamento e apnee notturne con tutti i disturbi che queste comportano alla vita di coppia e alla salute del paziente.
Recenti ricerche hanno dimostrato come molti infarti notturni siano stati determinate da apnee del sonno e anche molti incidenti autostradali siano stati una conseguenza di un mancato riposo notturno causati dalle apnee e dal russamento.
bruxismo come curarlo?
È evidente quindi come il bruxismo non solo causi una cattiva estetica al paziente ma può determinare gravi conseguenze per il benessere e la vita stessa dello stesso.
Ad oggi ci sono diverse terapie per il bruxismo:
- Se il livello di bruxismo non è elevato il paziente può risolvere il suo problema utilizzando un apparecchio in gomma da usare la notte.
- Se invece il livello di bruxismo è notevole e c’è stata una perdita importante di smalto con sensibilità e fastidio/dolore al caldo e al freddo la terapia sarà quella di ricostituire una corretta anatomia dentale.
- Inoltre se, oltre al bruxismo elevato, il paziente soffre anche di una delle sintomatologie sopra citate, dovrà svolgere una specifica terapia gnatologica